STEPHEN KING – Il maestro non solo del brivido

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STEPHEN KING – IL MAESTRO NON SOLO DEL BRIVIDO
Quando dopo parecchi anni, riprendi in mano quello scrittore su cui hai poggiato principalmente gli anni più difficili della crescita, quelli dell’adolescenza, sai già di essere un po’ pronto a trovarne differenze profonde. Il mondo cambia, tu cambi e anche i tuoi punti di riferimento naturalmente. Stephen King l’indiscusso coronato maestro del brivido da più di trent’anni, al pari di  George Lucas e guerre stellari nel suo genere (come ne ho parlato in questo post), ha parecchio influenzato la nostra società, catturando la nostra attenzione, con storie che appaiono qualche volta assurde ma in realtà rispecchiano molti lati del carattere umano che fa parte di tutti noi. Nell’assurdo proposto dalla sue storie più o meno nere, infatti ci si è sempre immedesimati cosi fortemente, da percepire una reale paura, e come in un incubo volerne uscire vivi. Il sogno diventa importante e positivo nel mentre che ne usciamo vittoriosi, fuggendo oppure uccidendo il mostro. Non perdete questo viaggio alla scoperta di un vero genio dei nostri tempi. E prepariamoci a parecchi altri film e serie tv in uscita prossimamente che ci riproporranno pietre davvero miliari del grande King.  

UNO SCRITTORE SEMPRE DA RISCOPRIRE
StephenKing1In un momento in cui mi sono trovata ad avere una lunga lista di libri ancora da leggere, tra classici e moderni, che mancano a riempire non pochi miei buchi culturali, ho deciso di lasciar perdere ancora per un po’, ricercando gli ultimi lavori di Stephen King, quello scrittore che scoprii molto giovane , ancora ai tempi delle medie, e per caso. Semplicemente nelle vacanze estive comprai un libro a caso da un baracchino, non trovando interesse per le letture indicate a livello scolastico. Cominciò da li un vero e proprio amore, verso un mondo parallelo affascinante, pieno di storie talmente rivoluzionare al mio senso della realtà, e cosi pungenti nell’animo! Nude, crude, malefiche ma pure indirizzate alla continua ricerca della giustizia e la vittoria finale del bene sugli eventi. Dalla penna di Stephen King ci sono arrivate vere e proprie favole dell’oggi che non dimenticheremo mai anche se ormai, quelle più convincenti sono state pubblicate tra fine ’70 e  anni ’90 , perchè cosi intrise del decadentismo che ora anche visibilmente percepiamo nel presente 2015. Ho sempre adorato mi venisse detto con anni di anticipo cosa stesse accadendo al mondo dove vivo. Il genere horror o di fantascienza con la scusa di avere una base fantasiosa, vogliono farceli passare come un diversivo divertente e distaccato dalla realtà; ma Stephen King fu il primo di grandi visionari come Philiph K.Dick dopo ad entrare nella mia vita non tanto come un semplice svago. E non solo nella mia immagino, visto che per il cinema ed il mondo dei fumetti fu una vera miniera di idee. Tutti siamo stati raggiunti dalla sua immaginazione, almeno una volta.
Mi sembrava di aver sentito l’intenzione dello scrittore di lasciare la scrittura , fortunatamente non è stato cosi, negli ultimi 10 anni, Stephen King ci ha lasciato ulteriori perle, diventate ormai quasi tutte film o serie tv, avvincenti e con morali forti, che infine si possono riassumere cosi:  continuare a lottare di fronte ogni genere di nemico sia fisico o mentale, ma soprattutto riscoprire dentro di sé la vera forza che ci rende davvero unici.
Tanti scrittori degli anni 2000, over 30 che si dedicano alle tematiche tecnologiche e un po’ fantastiche come le teorie multidimensionali, non hanno dimenticato sicuramente il primo King, che impressionava non tanto con il mostro ma con la reazione della gente comune, facilmente influenzabile dal fascino seducente del male o dell’ignoto, mettendosi poi al suo servizio. Nuove facce del nostro mondo. Nuove possibilità. Ma solo pochi potevano salvare molti.

DA DOVE COMINCIARE A CONOSCERLO?

Ecco una personale classifica di miei suggerimenti per imparare a conoscere Stephen King oppure per chi ha cominciato dagli ultimi suoi lavori e volesse non perdersi i primi capolavori. I suggerimenti sono strettamente personali, volti anche a guardare oltre l’orrido a favore delle morali più profonde.

incendiaria1Comincio dall’Incendiaria il primo libro che ho letto, dove l’uomo stesso ha reso una bambina molto speciale un grosso pericolo, togliendole tutte le fasi essenziali della sua maturità, volendola separare dalla famiglia. Ne nasce una furia talmente grande da non riuscire più a controllare, i suoi poteri. Anche Carrie lo sguardo di Satana, vuole ricalcare questo significato, una giovane adolescente repressa, dalla famiglia inesistente, portata all’odio accecante da soprusi e bullismi con risultati catastrofici e insanabili.  VOTO 7/10

itcopertinaSi vedono in rete davvero tante classifiche dei 100 libri da leggere assolutamente nella vita, non mi sento di stilarla per adesso , perché devo ancora scoprire molto fuori dai miei generi, ma non posso credere genuina nessuna di quelle dove manca IT di Stephen King. Credo sia qualcosa di davvero unico, se non lo provi è pure difficile spiegartelo, è un’esperienza cosi forte da farti credere di averla vissuta sul serio, ti rimane dentro. Migliaia di pagine (1200) spese davvero bene, è toccare un nodo profondo anche della propria storia, è affrontare faccia a faccia il vero male, vecchio quanto il mondo, con la fragilità e forza di ragazzini, in seguito diventati adulti dai molti problemi. Reputo sia nonostante la bestialità di alcuni passi (ma che arrivano veloci come flash-back), un libro che aiuta a crescere. Oggi poi ancora di più, anche se siamo stati abituati a fatti davvero tremendi, li analizziamo troppo superficialmente. Speriamo riescano a farne un film migliore , competere con il libro è un’impresa molto difficile.  VOTO 10/10

thestand Meno paura psicologica ma più contatto con la realtà lo si trova nell’ Ombra dello Scorpione conosciuto anche come The Stand. Ricordiamo che è stato scritto agli inizi del ’90, e rispecchia il puro esempio di genere catastrofico che conosciamo molto bene oggi, non per niente nonostante già un film tv alle spalle, sta per uscire una serie tutta nuova proprio a breve. Trama: la fine del mondo per mano di un virus creato dall’uomo, i superstiti sono schierati da due figure distinte, una al servizio del bene e l’altra del male. Un viaggio ai confini della realtà ma in grado di spiegare, l’equilibrio che fino alla fine supporta ogni storia del nostro mondo. E tu da che parte stai? Chi vincerà? Le epoche cambiano ma la guerra pare non finire mai.    VOTO 9/10

StephenKingPetSemataryDa non tralasciare storie come Cimitero Vivente, dove pur di fronte all’oscuro e alla possibilità di perdere davvero tutto, ricorriamo paradossalmente per paura a pratiche antiche di magia. L’uomo cade sempre in ogni luogo o tempo  nell’illusione di spezzare il filo del destino per non accettare le parti più difficili della vita, quali in primis la perdita delle persone amate con la loro morte. La raccolta di piccole storie chiamata “A volte ritornano” è un vero gioiello, basta pensare che quasi ogni storiakingavolteritornano ha il suo conseguente film, anche se non siamo dei grandi lettori, sforziamoci di trovare del tempo per cominciare dai libri anche quelli più piccoli, non ho ricevuto mai lo stesso fascino dalle pellicole, queste storie sono nate proprio da leggere, provare per credere.Potrei continuare per l’intera giornata a classificare possibili titoli, io li amo tutti: Misery non deve morire, Shining, il seme del male, la zona morta, la saga della Torre Nera. Cose preziose è un piacere assoluto. Il Gioco di Gerald una chicca che può davvero colpire gli amanti di ogni genere, un gioco psicologico di specchi… pazzia o realtà? Ennesimo inevitabile  film in arrivo e non dico altro.

VOTO 8/10

APRIRE LE PORTE DELLA COSCIENZA

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Ci hanno sempre detto, che interessarsi di certe storie portava a diventare violenti, ribelli, sbagliati. La musica, i film , libri e i fumetti erano la porta per abbracciare scelte inevitabilmente volte a distruggerci, e questo solo pochi anni fa. Ora che tutto è intriso di notizie nere, malattie mentali, perversioni ritenute anche possibili, ritengo ben più pericolosi i mezzi che rendono la favola, come l’esatto svolgersi delle azioni quotidiane. L’incubo inconscio, non può materializzarsi a noi di “giorno”, a meno che non lasciamo aperta una porta per farlo uscire, tutto dipende sempre dalla propria volontà. Possiamo ritenerci sconfitti quando, ci lasciamo guidare da forze distruttive senza opporre resistenza. Spesso e volentieri siamo portati ben lontano da quello che potrebbe ricordarci chi siamo e per cosa da tanto tempo abbiamo lottiamo. Nelle storie di Stephen King possiamo ammirare il meglio di noi, ma anche la facilità con cui cadiamo nelle trappole delle paure più profonde, si parla anche di poteri incredibili, di cui siamo tutti più o meno coscientemente portatori, sta sempre a noi la libertà di come usarli. Se al servizio del bene comune, oppure verso l’annientamento totale dei nostri simili affinché li si possa soggiogare a un solo padrone.
Affascinata dal concetto dell’effetto farfalla (vedi mio post dei numeri) questi ultimi tempi, scoprire che anche Stephen King se ne sta interessando nei suoi ultimi lavori, mi ha piacevolmente sorpresa. Essendo cosi avanti rispetto ai tempi, lascia un messaggio importante.

Ognuno di noi ha grande importanza in questa storia mondiale fuori dall’immaginazione e le pagine stampate.

Per capire quale sia la realtà e non venire intrappolati, serve non stare mai fermi, avere dei punti base a cui tornare ogni volta, dei punti precisi che non possono essere modificati perché sappiamo essere parte di noi troppo fortemente. Insomma il senso è questo, cambiare troppo velocemente idea o valori che si sono costruiti negli anni non è normale.
Fare un viaggio nell’oscurità può insegnare qualcosa, ma si deve anche tornare.

ULTIMI APPUNTI
In chiusura voglio scusarmi se come nel caso di questo post, sembro divagare e non parlare in modo più dettagliato e conciso dell’argomento preso in osservazione. Ma tengo a precisare che le mie sono riflessioni del momento, che possono più o meno portare chi sta leggendo  a informarsi di qualcosa che tra tante sta particolarmente colpendo e di cui si sa ancora poco. Sto condividendo le mie ricerche e le domande più frequenti. Posso consigliare quello che conosco e nient’altro per ora, non si smette davvero mai di imparare, ognuno poi ha il suo percorso. Nessuno va criticato e neppure sminuito, prima o poi tutti si arriva a obiettivi uguali . Quante volte quando sembra un caso ci viene svelata nei modi più improbabili una risposta. Spero che con il mio blog possa accadere lo stesso anche a uno solo di voi.
Stephen King sarà il padre letterario di molti futuri cosidetti “visionari”, a sua volta lui stesso ha preso ispirazioni da altri grandi nomi come Richard Matheson. Si può tramite le sue opere, davvero riscoprire l’affascinante arte dello scrivere e della lettura che purtroppo in Italia stiamo sempre più perdendo. Magari uno di voi è  il prossimo maestro della sua epoca.

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