Tag Archive | verità nascoste

La voce del Silenzio

galassiablu

LA VOCE DEL SILENZIO
Ormai siamo talmente assuefatti al continuo rumore, i colori sbiaditi, il bombardamento di immagini create e ritoccate di quella che dovrebbe essere la realtà. Cosi abituati alla velocità, al cibo della mente e del corpo, che ci viene dato di avere da qualcuno che sceglie per noi. Dov’è  finita la saggezza popolare tanto legata alla terra? Ci facciamo ormai le stesse domande di animali, addomesticati da un vero e proprio sistema sintetico, e finiamo per convincerci sia la nostra vita, la nostra casa e di conseguenza vada pure protetta.  Al pari dei nostri animali domestici, rispondiamo a un attenta educazione del nostro padrone, in cambio dei bisogni primari ma a loro differenza siamo tenuti a pagarli oltre ciò che già diamo. Cosa rimane per noi? Ci battiamo per i diritti sbagliati, perché ragioniamo da dentro il sistema, noi stessi contaminati anche se non ce ne accorgiamo.  Come mai appena un attimo lasciamo il giro della giostra subito capiamo ci sia un altro tipo di senso a cui porta la nostra esistenza? Cosa ci chiede mai quella voce ritrovata nell’assoluto silenzio che tanto ci fa paura, pur di fronte alla giustizia che porta?        Continua a leggere

L’EMPATIA DI OGGI

toponellaruota

L’EMPATIA DI OGGI
Ecco una parola a cui mi sento particolarmente legata, e dovrebbe essere cosi per tutti, ovvero: empatia. In essa è presente tutto ciò che potrebbe spiegare i problemi legati alla persona (e non solo di oggi), ma soprattutto la loro soluzione. Ci stiamo davvero battendo con diversi gruppi, sociali, religiosi, politici per temi importantissimi, che sentiamo cosi fortemente dentro, eppure nelle piccole realtà di ogni giorno, stiamo dimostrando di non possedere tutta questa grande comprensione del dolore altrui, almeno che non arrivi a pestare  i piedi a quei sogni interiori a cui non sappiamo mai del tutto arrivare. Si parla tantissimo di empatia con gli animali, per i bambini maltrattati, per i nuovi generi sessuali, le guerre, le malattie, i poveri, i disagi giovanili dovuti alla società, la natura sfruttata e modificata, e tanto altro. Ma tra le quattro mura della nostra piccola “casa” , ciò che proviamo di fronte lo specchio è misero orgoglio e non empatia per chi ci vediamo dentro. Solo a noi è sempre lecito tutto infatti, anche le mancanze.      Continua a leggere

CHI SUONA ALLA MIA PORTA?

chisuonaallaporta3

CHI SUONA ALLA MIA PORTA?
Anno nuovo, vita nuova. Solo un modo di dire, perché a parte qualche giorno di festa e tregua da impegni di lavoro per un buon numero di persone, i “soliti ignoti” se ne torneranno ben presto, sull’uscio dalla propria casetta a farsi risentire. Ormai il senso sicuro di casa, non esiste più, possiamo esserne certi! Ci sono oggi molti, troppi modi per entrarci anche non invitati. A volte autorizziamo consapevolmente anche se in realtà non ci viene lasciato il tempo di pensarci troppo, diamo continuamente notizie di noi, e non esistono più paraventi oppure sogni personali che siamo i soli a conoscere. Non esiste nessun luogo dove poter stare un po’ da soli. Se l’importanza di un solo individuo non fosse cosi influente per una società intera, come mai allora riceviamo cosi tante richieste per firme su contratti, tessere, promozioni, conditi saporitamente poi per farci attirare da numerosi giochetti psicologici? Cosa si cerca di preciso alle nostre porte? A chi apriamo e a chi pensiamo di chiudere?    Continua a leggere

LETTERINA A… Il nuovo anno 2015

letterinapennabluLETTERINA A …
Anche se non inviate a una persona reale o al suo archetipo di tipo fantastico, con il Babbo vestito di rosso ed i suoi aiutanti in testa, ecco le mie ultime riflessioni rivolte direttamente all’anno che sta nascendo, con qualche richiesta ma pure consigli affinché il bel bimbo 2015, possa in più campi possibili venire incontro a tutti, e con il sorriso naturalmente. Senza voler togliere assolutamente nulla al lavoro di comici, diventati ormai sempre più i filosofi e moralizzatori della società oppure alla bellezza dei sogni dei più piccini che continuano a credere nelle favole dal buon finale, unisco le mie speranze alle parole. Spero di condividere apertamente con voi lettori quelli che alla fine sono dei propositi che anche solo  individualmente potrebbero cambiare profondamente il mondo di tutti.         Continua a leggere

I NUMERI DELLA NOSTRA VITA parte II

numeri binari

I NUMERI DELLA NOSTRA VITA parteII
Continua il viaggio nel mondo dentro il nostro mondo, dove i protagonisti sono i numeri. Quale influenza possono avere sugli eventi? Veramente qualcuno li può utilizzare a proprio favore oppure a danni di altri? La matematica ha attirato da sempre la nostra attenzione, facendo poi nascere filosofie e religioni che chiedono spiegazioni o risposte precise alla vita. Conoscere i propri numeri può davvero aiutarmi a migliorare? Cosa dice la fantascienza al riguardo poi con le sue storie fantastiche eppure sempre più realistiche?       Continua a leggere

I NUMERI DELLA NOSTRA VITA Parte I

Numeri verdi

I NUMERI DELLA NOSTRA VITA (parte I)
Mi sta attirando molto l’argomento dei numeri questi giorni; cominciare ad interessarsene ponendo per primo attenzione alle proprie giornate, può spalancare la porta su di un mondo nel mondo che abbiamo sempre sotto gli occhi pur senza saperlo. Prendere coscienza però potrebbe dall’aiutarci nelle scelte e nelle risposte, farci cadere dentro un circolo vizioso, che sfocia in superstizione fatalista o limitazione nelle azioni per pregiudizio profetico deviato. Indubbiamente molti di quelli che chiamiamo misteri o fortuna improvvisa, sono la semplice comprensione o associazione che fa il nostro cervello, di fronte a segnali già conosciuti e percepiti nel nostro subconscio. C’è da fare ben più di una distinzione, nel post analizzerò qualche esempio: i numeri della nascita, astrologia, giochi, matematica e naturalmente libri e film che parlano degli stessi. Continua a leggere

Plagio e Controllo mentale seconda parte

plagio2PLAGIO E CONTROLLO MENTALE-SECONDA PARTE.
Dopo aver aperto diversi interrogativi  sul significato della parola Plagio ai nostri giorni, ed averne indagato un po’ la sua storia, nella nostra cultura, nonché dal punto di vista giuridico, attraverso il post precedente. Vorrei continuare, questa interessante ricerca, per meglio far comprendere come in realtà è molto facile avere a che fare sia con essa che la sua odierna definizione: il controllo mentale. Pur sapendo che fin dagli anni delle grandi guerre mondiali, sono stati fatti studi appositi, per carpire i segreti più profondi delle nostre menti, e poterli poi utilizzare anche in scopi non del tutto chiari e leciti. Nella frenesia delle nostre giornate, non possiamo accorgerci completamente di come sia facile cadere nelle solite trappole. Eppure quante volte sentiamo ci sia qualcosa di non afferrabile, anche nelle scelte e negli atteggiamenti che teniamo. Come mai anche di fronte al catastrofismo manteniamo sempre gli stessi comportamenti? Come mai di fronte all’ingiustizia chiniamo il capo, per poi esasperarci con la rabbia e diventare proprio altre persone?    Continua a leggere

IL PLAGIO questo sconosciuto! (Parte prima)

plg1

IL PLAGIO questo sconosciuto!
A volte basta una sola parola per aprire un mondo nuovo e quasi completamente estraneo al nostro, a meno che la vita non ci porti nella situazione di dover ricorrere alla legge per avere indietro un po’ di giustizia … allora ti informi e ti accorgi che ad esempio certe tutele neppure esistono da molti anni.  Una parola, una semplice piccola parola, viene modificata, cambiando il senso di tutto, perché sono cambiate anche le società e di conseguenza anche le nostre abitudini e c’è ancora più libertà, certo ma alla fin fine sempre per i soliti che stanno sopra.
Vi siete mai chiesti perché non sentiamo più nominare la parola Plagio? A meno che non si tratti di musica, e i diritti di autore; se tale parola è cosi vecchia e noi siamo un popolo ultra avanzato rispetto a questa poniamo anche solo nell’Europa, perché solo da noi è stata cambiata, ed evidentemente soppressa? Oggi si parla di controllo mentale infatti, eppure la legge non lo riconosce una prova incriminante, nel suo senso totale, a meno che non venga accompagnato in primis dalla droga. Continuate a leggere per fare questo interessante viaggio nelle mie riflessioni in merito, spero faccia riflettere anche voi.                     Continua a leggere

Il Fatalismo della rete – Gli incontri virtuali

incontrivirtuali

IL FATALISMO DELLA RETE
Il titolo del post, nasce da un episodio che recentemente mi è accaduto in rete, questo mi porta a discorrere di un tema davvero attuale e che per molti ormai è diventata quotidianità, ovvero: le conoscenze e gli incontri virtuali. Possono veramente valere per internet, le stesse regole che nella vita reale? Ogni incontro può considerarsi al pari di quelli che possono capitarci durante le solite giornate, tra lavoro, impegni e tempo libero?  Con troppa leggerezza, cominciamo a parlare di noi, a dare dati importanti, senza riflettere su chi effettivamente sta dall’altra parte.
Se continuate con la lettura, voglio portarvi a qualche esempio valido, per poter riconoscere, la buona fede oppure un mascherato interesse verso qualcosa che si cerca non a caso. Di come un’ attenzione possa essere  nata non per chi siamo, ma per cosa possiamo dare.
E’ molto più facile di quanto sembri, cadere nel gioco meschino della fatalità, attenzione quindi ai vari profili aperti verso il mondo, ci sono modi più sicuri per farsi trovare, o semplicemente comunicare con gli  altri.   Continua a leggere

Il DITO e la LUNA

ilditoelaluna

IL DITO E LA LUNA
Mi trovo nuovamente a scrivere nello spazio “egoismo base” del mio blog, perché semplicemente vivendo la propria vita, è inevitabile  ci sia  la voglia di interagire con gli altri, oppure al contrario venire avvicinati. Infatti l’uomo è un animale sociale e per tanto ha l’istintivo bisogno di allacciare e mantenere rapporti, per trovare un suo equilibrio, fosse anche il tipo di persona più sfuggente e solitaria. Non si può di conseguenza evitare quel contatto con la parte egoistica, insita sempre, non dipende ne da chi si è, o quello che poi si vuol effettivamente trasmettere o ricevere, come per gli animali ci sono istinti, per l’uomo di oggi c’è come mescolato al sangue stesso un fluido di puro egoismo , che si è imparato negli anni a renderlo una parte indissolubile della propria personalità.   Continua a leggere